domenica 3 febbraio 2013

NON UNA, MA 365 GIORNATE PER LA VITA ALL'ANNO NELLA PIANA DI GIOIA TAURO

di Bruno Demasi
 Se ci si affaccia a dare uno sguardo disincantato allo stupendo panorama della Piana /Hagia Agathe, ci si accorge che  la "Giornata per la Vita" ,  celebrata il 3 febbraio, al pari di tante altre " giornate" dedicate, ricorre una volta all'anno e vede in ambito ecclesiale l'organizzazione di qualche evento più o meno stucchevole, di cui non rimane eco, nemmeno sbiadita , già dopo 24 ore. Ed a nulla vale l'impegno, certamente lodevole, di tanti operatori che a vario titolo collaborano nelle parrocchie o nei "luoghi" ecclesiali: ai piccoli, ai giovani di questa, come di tante altre giornate che piovono dall'alto, non rimane nulla. Sono lezioncine prefabbricate, fini a se stesse, prive di impatto nel quotidiano e nel vissuto individuale e sociale.
   Contano, o conterebbero , molto di più gli esempi, le testimonianze, i valori quotidiani e concreti  di lotta costante e forte alla cultura della morte che ancora intride la piana di gioia Tauro ( ci siamo chiesti quanti omicidi e quanti casi di lupara bianca si sono accumulati nel 2012 appena trascorso?).
    Contano, o conterebbero, molto di più le denunce ad alta voce - anche da parte ecclesiale, perchè no? - del marasma di compromessi col potere ambiguo di certi potentati politici e delle loro emanazioni  e/o ispirazioni ndanghetistiche ( ci siamo chiesti perchè non nasce ancora l'ospedale della Piana, perchè in quel che resta degli ospedali della Piana prospera più che mai la macchina degli aborti o  operchè su queste campagne e in questi paesi non vengono  più costruite o ricostruite le strade?);
   Contano forse , o conterebbero, molto di più esempi concreti di vita, trasparenza gestionale, pulizia a tutti i livelli di vita sociale e, sotto certi aspetti periferici, anche ecclesiale.
   A quando le vere 365 giornate l'anno per la Vita nella Piana?