di Bruno Demasi
Due sono stati stamane a Gioia Tauro i nemici pericolosissimi della manifestazione antiveleni chimici a Gioia Tauro, organizzata, tra gli altri, dal gruppo fb "La piana di Gioia Tauro ci mette la faccia" : il tempo inclemente, che ci ha inzuppato fino alle ossa, ma soprattutto l'indifferenza delle persone più adulte, per le quali il passaggio vociante dei ragazzi e dei giovani per le vie del centro insieme a pochi anziani come me, aveva l'aria di sembrare più uno spettacolo di sfigati che una protesta civile e seria.
Eppure è stata sicuramente una protesta molto civile e molto seria. Lo si è visto sotto la volta semiannerita e buia della galleria del centro, dove ci si è rifugiati, quando, inatteso, si è materializzato il terzo nemico della manifestazione, cioè quell'impasto di personaggi della politica e di operatori TV, che hanno animato una, per fortuna breve, passerella più o meno preconfezionata, lasciando subito dopo il campo a qualche rappresentante di associazioni operanti sul territorio, fra cui l'amica Carmela Centorrino, animatrice della pagina fb e del raggruppamento "La piana di Gioia Tauro ci mette la faccia".
Bravi, ragazzi, studenti, giovani che spontaneamente avete animato questa manifestazion e!
Bravi a quanti, sganciati da ogni logica o convenienza di partito o di bandiera, sono stati presenti per gridare che il nostro diritto alla salute non merita di essere trattato ancora una volta a pesci in faccia proprio da chi dovrebbe tutelarlo!
Bravi quanti stamane sono stati a Gioia per dare il loro contributo di civismo e di solidarietà, forze dell'ordine in primis, senza attendersi nulla in cambio!