di Bruno Demasi
Gia a maggio scorso, durante un’assemblea plenaria, sconosciuta ai più e disertata da molti, i Comuni furono invitati a procedere in tempo utile alla redazione del Piano distrettuale degli interventi e alla compilazione delle relative schede previste dal Pac, ma evidentemente o molti comuni non avevano capito il da farsi oppure, strada facendo, se n’erano dimenticati.
E’ il motivo per cui l’assessore regionale a pochi
giorni dalla scadenza, fissata al 14 dicembre scorso, aveva indirizzato una missiva ai Comuni capifila
degli ambiti intercomunali, nella quale raccomandava
vivamente “di voler provvedere in tal senso dato che, in mancanza, il territorio
di competenza verrà privato di importanti risorse destinate ai servizi per
l’infanzia
e agli anziani con conseguenze gravi sia in termini di opportunità
occupazionali che di penalizzazione dell’utenza. Infatti l’eventuale mancata presentazione del progetto
all’Autorità di gestione sarà valutata come incapacità progettuale da parte dei
Comuni inadempienti e comporterà il blocco dei trasferimenti regionali previsti
nell’ambito della ripartizione del Fondo per la non autosufficienza e delle
ulteriori risorse afferenti alle intese Stato-Regioni per l’attivazione di
servizi in favore dell’infanzia e degli anziani”. Spiegava inoltre l’assessore: ”Le aree che presentano un ritardo di
sviluppo non possono permettersi il lusso di
sprecare una chance di questa rilevanza ma, al contrario, devono dimostrare di
poter avviare, attraverso la forza delle idee e la validità della
programmazione, un cammino virtuoso che apra nuove prospettive”.

ineccepibili, anche se scopiazzati o riciclati o comunque compilati all’ultimo momento solo per non perdere i fondi, come raccomandava accoratamente l’assessore.
Non
sarebbe il caso di distribuire i fondi in base alla popolazione residente nelle
varie aree, abolire le cordate con comuni capifila e, soprattutto, pretendere
da ogni comune una ren dicontazione ineccepibile, in itinere e a posteriori, sulla gestione dei fondi stessi?