lunedì 9 settembre 2013

TREMILA TIROCINI FORMATIVI DI “ITALIA LAVORO” ANCHE PER I “NEET” DELLA PIANA . MA QUANTI LO SANNO E QUANTI NE PARLANO?

di Bruno Demasi

    Anche ai  “Neet” della Piana, i giovani dai 15 ai 29 anni  fuori mercato del lavoro e non impegnati in (inesistenti) attività di formazione  , cui nel luglio dell’anno scorso dedicavo su questo piccolo blog una mia riflessione è rivolto il  progetto promosso da Italia Lavoro e di cui, se si esclude un formale comunicato dell’Assessore Provinciale alla Formazione ed al Lavoro, letto da pochissimi, nessuno sa nulla perchè nessuna pubblicità si sta facendo al bando che è stato pubblicato già da  qualche settimana.

     Eppure occorrerebbe diffonderlo con ogni mezzo possibile, sul web, nei media, persino dagli amboni delle chiese , perchè si tratta di una opportunità  non trascurabile se si considera che da queste parti oltre due giovani su tre non lavorano e, ultimato bene o male  il primo biennio di scuola superiore giusto per assolvere al cosiddetto “obbligo”, non trovano nessuna opportunità vera di formazione professionale , se si esclude ovviamente l’apprendistato presso l’azienda che non fallisce mai...
     Lo Svimez  ha verificato che  il tasso di
occupazione giovanile, cioè riguardante le persone che hanno dai 15 ai 34 anni, è  del 31,7%, mentre nel Nord è del 56,5%. Il divario con il Nord d’Italia è di 25 punti percentuali, veramente un'enormità, se pensiamo che ogni anno migliaia di giovani si stabiliscono nelle grandi città del Centro e del Nord  per inseguire   un’occupazione ormai improbabile anche da quelle parti, ma dalle nostre sicuramente inesistente!  E’ uno stadio  di allarme sociale altissimo, perchè veramente la condizione è critica se si considera che il 30% di questi disoccupati sono laureati, anche con voti alti, ma che nelle regioni meridionali, e in oparticolare nel territorio della Piana, non riescono assolutamente a trovare lavorio e vivacchiano alle spalle di genitori e nonni in attesa di improbabili concorsi pubblici cui potrebbero avere accesso col loro titolo di studio .

   Il progetto “Neet” di “Italia Lavoro”   intende realizzare 3 mila tirocini di sei mesi a favore di questo target  di giovani con lo scopo  di aiutarli nella ricerca di un’occupazione e mediante   un’opportunità che permetta loro di vivere un’esperienza concreta in azienda attraverso  tirocini da realizzare nelle 4 regioni convergenza (Campania, Puglia, Sicilia e Calabria), anche se  circa 200 tirocini sui 3000 previsti possono essere realizzati in mobilità territoriale.
    Quindi anche aziende che hanno sedi operative nelle altre regioni possono candidarsi a ospitare tirocinanti fino alla concorrenza dei posti indicati. Le aziende possono candidarsi a ospitare un tirocinante a partire dala data di oggi e la  selezione viene effettuata autonomamente , sulla base delle candidature pervenute dagli interessati. Una volta conclusa la selezione, l’azienda comunica il nominativo a Italia Lavoro, ed invia tutti i documenti amministrativi necessari all’avvio dei tirocinio che dura 6 mesi e deve svolgersi integralmente nella stessa azienda.
     Questi i requisiti per candidarsi ai tirocini:  età
compresa tra i 24 anni compiuti e i 35 anni non compiuti; residenza in una delle seguenti regioni: Calabria, Campania, Puglia o Sicilia, stato di disoccupazione, di non frequenza di altri percorsi formativi e possesso di un titolo di laurea (vecchio o nuovo ordinamento) appartenente a uno dei seguenti gruppi disciplinari: Geo-biologico; Letterario; Psicologico; Giuridico; Linguistico; Agrario; Politico-sociale.Gli interessati devono iscriversi al portale Cliclavoro.gov.it, nell’apposita sezione riservata al progetto Neet, e candidarsi ad una delle vacancy inserite dalle aziende che partecipano al progetto per un tirocinio a partire dal 23 settembre 2013.  Chi supera la selezione dovrà inviare ad Italia Lavoro una mail con tutti i documenti amministrativi necessari all’avvio dei tirocinio. E’ possibile candidarsi  a uno o più percorsi, ma una volta completata positivamente la selezione ed avviato il tirocinio, non ci  si potrà più candidare ad altri percorsi.
  
     La borsa di tirocinio  verrà erogata  solo se il tirocinante ha maturato almeno il 70% delle ore mensili. La stessa  ammonta a: 500 euro lorde mensili per i tirocini in loco (Campania, Sicilia, Puglia e Calabria); 1300 euro lorde mensili per i tirocini in mobilità (in tutte le altre regioni).
       Ogni ulteriore informazione è reperibile  nell’Avviso nell’avviso di “Italia Lavoro” all’indirizzo www.italialavoro.gov.it, ma anche  tramite mail al seguente indirizzo di posta: neet@italialavoro.it