domenica 18 maggio 2014

ANCORA ALLARME TUMORI A GIOIA TAURO (e non solo lì)

"Una raccolta firme per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e degli Enti territoriali e nazionali sui troppi casi di tumore nella Piana

       Sempre più numerosi sono i casi di cancro nella nostra terra, una vera e propria piaga sociale che colpisce persone di tutte le fasce di età. Un fenomeno sotto gli occhi di tutti davanti al quale non si può rimanere inermi. Ecco perché la Pro – Loco Ambientale di Gioia Tauro, insieme alla Protezione Civile Aquile Calabria, La Piana di Gioia Tauro ci mette la faccia, il Comitato Quartiere Fiume e la Guardia Ambientale Costiera Ausiliaria(in collaborazione anche con tutti i Paesi della Piana di Gioia Tauro) si sono unite per dire basta ai tumori che stanno ammazzando tantissimi cittadini del Comprensorio. Queste Associazioni collegate hanno promosso una raccolta firme per cercare di raggiungere alcuni obiettivi importanti come la creazione di un centro operativo nel quale sia presente personale medico infermieristico e volontario per assistere gli ammalati di cancro. Ancora le varie associazioni unite chiedono che si contribuisca a lenire le sofferenze fisiche, psichiche e spirituali degli ammalati di cancro; che si permetta loro di vivere una vita dignitosa e senza sofferenze fino all'ultimo istante, possibilmente nel proprio ambiente e nella propria famiglia, o comunque in strutture appositamente create e predisposte per questo tipo di finalità; che si aiutino le famiglie ad assistere fino alla fine i propri cari e che si propagandi e sviluppi la cultura delle cure palliative con ogni mezzo idoneo.
Inoltre scopo della raccolta firme è la richiesta alle Autorità Competenti, come Regione e Governo, di un monitoraggio di tutta la nostra zona affinché questa possa essere messa in sicurezza per tutelare la salute dei cittadini. In più cercare una struttura attrezzata dove ci siano presenti medici oncologici per effettuare le terapie sul posto, anche le chemio per quei pazienti che non possono essere trasportati altrove.
       Altre richieste importanti delle Associazioni promotrici dell'iniziativa sono: che vengano effettuati dei controlli sugli impianti già esistenti sul territorio affinché funzionino a norma di legge e tutti possano essere a conoscenza dei vari lavori effettuati al loro interno ed infine che vengano controllate e fatte smantellare le zone dove esistono ancora eternit ed amianto.
        Il gazebo per la raccolta firme sarà presente tutti i sabati e le domeniche del mese in Piazza dell' Incontro, anche se per questa domenica, di pomeriggio, i promotori hanno deciso di spostarsi sul Lungomare. Centinaia sono già i cittadini che hanno deciso di aderire all'iniziativa. Sono persone che hanno già perso dei loro cari a causa di questa tremenda malattia e che quindi decidono di continuare a lottare in memoria loro e perché non ci siano più morti, ma ci sono anche tanti cittadini che hanno voluto aderire perché si rendono conto dell'importanza di questo progetto, perché non bisogna mai dimentica che nessuno è immune da certe patologie e che è importante il contributo di tutti per poter vincere questa dura battaglia."(Approdo news, 18 maggio 2014)